"Il più bello di tutti i colori è il colore segreto delle parole" (R. Schami)

© Deborah Pozzoli – Le Mie Poesie – è vietato qualsiasi utilizzo, modifica e/o riproduzione anche parziale dei versi e delle fotografie senza il consenso degli autori. Tutti i diritti riservati – All rights reserved.

sabato 29 dicembre 2012

Nebbia negli occhi

Rami spezzati
Rumore incessante
Come volo d'anime
Opaca paura
In un cuore
Che batte
A tradimento
Come cielo
Che non
Da più colori
Trafitto amore
Che ascolti
Il nulla
Lontana sono
Da ogni essenza
Da ogni voce
Nessuno mi sente
E vivo
Nel sogno
Di ogni piccolo
Trasparente
Esile
Filo d'erba

Roma, 28 dicembre 2012


Fotografia di Massimo Montecolle

(Tutti i diritti riservati per legge)

sabato 22 dicembre 2012

Silenzio

Per ogni
Tramonto
Segue sempre
Un altro giorno
Dove lo
Zefiro aleggia
Sembrano lontane
Le ombre
Domina
Il silenzio
Immortale
E desiderato

Bassano R., 23 aprile 2012

(Tutti i diritti riservati per legge)

Parco sempione

Colori della natura
Verdi, violacei
Sfumature di
Gocce d'acqua
In superficie

Scorci di
Cielo e nuvole
Su una panchina
In attesa
Del mondo
Voli scomposti
Come ombre
A lasciare
Ricordi
Di un ponte

Milano, 30 aprile 2012

(Tutti i diritti riservati per legge)

Sul lago

Acque ignare
Disturbate
Da debole pioggia
Poi lambite
Da velato sole
Il profilo del lago
Nei miei occhi
Il vento fra
I capelli
Emozione
Senza nome
Mentre continua a
Scendere la pioggia

Arona, 1 maggio 2012

(Tutti i diritti riservati per legge)

Niente

Sogni
Su incessanti
Rumori di strada
Occhi
A fissare
Lontani sguardi
Niente scivola
Da un animo ferito
Tutto dentro
In apparente equilibrio

Ma il fuoco è
Acceso ormai
Brucia
Nell'ipocrisia
Di troppe parole
Nella falsità
Di sorrisi sbiaditi

Queste
Mie emozioni
Incomprese
Sporcate

Taccio solamente
Silenzio ora
Inatteso
Come il cielo
Prima della pioggia
Come il mare
Prima dell'onda

Bassano R., 12 maggio 2012

(Tutti i diritti riservati per legge)

Caos

Delusione
Rabbia
Non trovano sfogo
Istanti eterni
Come ombre
Sempre in agguato
Con lacrime
A sfiorare
Un giorno
E il giorno dopo
Ancora
Niente torna
In ordine
Tutto è caos

Viterbo, 17 maggio 2012

(Tutti i diritti riservati per legge)

Dietro una porta

Inutile
Come troppa pioggia
Sulla terra
Già bagnata
Come il sonno
Quando gli occhi
Non vogliono
Chiudersi
Come tante voci
Senza parole
Ad imprigionare
Ogni illusione

Lacrime
Scivolano stanche
Sul tuo
Delicato volto
Portate via
Da mano tremante
Senza far rumore

Inutile conforto
Su lacerate speranze
Bagnate da
Evanescente
Amore materno

Torni bambina
In una sera
Senza tempo
A chiederti
Inevitabilmente perché
E cresci
Di nuovo
Invano
Dietro una porta
A pugni chiusi

Bassano R., 29 maggio 2012

(Tutti i diritti riservati per legge)

domenica 16 dicembre 2012

Ancora voi

Vibranti emozioni
Voce e note
Come pezzi
Di cielo
Spoglio muro
Di parole
E mani
Leggermente
A sfiorare
Il bianco e il nero
Estasi di anime
Senza luci
Senza il morire
Di un soffio
Senza la fine
Del nulla

Ancora voce
Ancora musica
Ancora voi

Bassano R., 16 dicembre 2012

(Tutti i diritti riservati per legge)

sabato 15 dicembre 2012

E solo allora

Amaro disinganno
Celata angoscia
In mutevole sgomento
E confusione
Con impalpabile tempo
Troppo veloce
Nella sua corsa
E mai parco
Nelle illusioni

E ancora
Con chi
Non ha creduto
Non ha capito
Ha soltanto finto
D'esser amico
Con chi dice
"Ci sono"
Ma non c'è
Con chi
Mi ha umiliato
Senza motivo
Con chi
Ha preteso parole
Quando
Non ne avevo

Con il sole
Che sorge
Dietro ogni alba
Rendendo pesante
Qualunque attimo
Così...
Attendo la notte
La bramo follemente
Perché quando
Si consuma il giorno
L'oscurità mi avvolge
Annullo tutto
E solo allora
Non sento più niente

Bassano R., 15 dicembre 2012 (h. 01:07)

Fotografia: Massimo Montecolle


(Tutti i diritti riservati per legge)

martedì 11 dicembre 2012

Risveglio

Ti svegli
Alle prime luci
Dell'aurora
Quasi sospese
Tra effimero sole
E tiepida brezza

Odor di pesco
Nell'aria
Vivaci farfalle
Si posano
Su assopiti
Boccioli di rose
Al timido
Risveglio
Della tiepida alba

Accogli benevola
L'incedere
Del giorno
Il vento
Si quieta
Non muove stelo
Non agita fronda

In lontananza
Voci, strepitii
Al destarsi
Del mondo
E infine
Il dolce oblio
Di te stessa

(A mia madre)

Roma, 7 giugno 2012

(Tutti i diritti riservati per legge)

Mano nella mano

Quel tuo sguardo
Quei tuoi vitrei
Occhi verdi
Mi regalano
Parti di te
Legate
A queste pietre
A luoghi
Ora lontani

La tua pazienza
Triste, delicata
Spesso
Ruba la
Mia paura

A te, padre
Che un tempo
Mi tenevi
Per mano
E un
Giorno poi
Mi hai trovata
Già donna
A volte
Fugace ombra
Come goccia
Nel limbo
Per segnare
Il tempo
Insieme
Ancora
Mano nella mano

(A mio padre)

Viterbo, 21 giugno 2012

(Tutti i diritti riservati per legge)

Pietre

Colori
Perfette simmetrie
Scorrono fra
Le tue dita
Come
Invisibili fili
Bramose
Di tempo
Di miraggi
E d'altro ancora

Scaltre pietruzze
Senza
Apparente forma
Strette
In trame
Di fantasia
Diventano poi
Anime preziose

La tua mano
Le sfiora
Le richiama
In giochi perpetui
Solo loro
Sanno lasciare
Cristalli
Di vita

Bassano R., 1 luglio 2012

(Tutti i diritti riservati per legge)

E' stato il vento

Parole
Si disperdono
Nell'aria
Diventano
Luce
Risuonano
Nella quieta
Dimenticanza estiva
Dicono tutto
Oppure niente

E' stato il vento
A portarle
Senza capire
Dove soffiava
Pervasa da
Odore di salsedine
Al volgersi
Delle onde

Nomade
Come
Vago suono
Di tremule vele
Sfiorate
Da bianca e
Orgogliosa luna

E' stato il vento
Silenzioso
E solitario

Bassano R., 25 giugno 2012

(Tutti i diritti riservati per legge)

Viaggio

Città nascoste
Strade battute
In viaggio
Dove tutto
Si discosta
Dal niente

Odori
Profumi
Spezie
Si perdono
In limpide acque
Così diverse
Da quel
Che vivi
Ogni giorno

E tu
Come onda
Che giunge
A lambire
Confusi
Orizzonti lontani
Cammini immersa
Tra le
Rosse dune
E le vie di cobalto

Ti ricorderai
Passeggero
Dell'antico porto
Dove lentamente
Muore
Un altro sole
Si accende
Un'altra notte

S'apre infine
Una danza
Su petali di rose
Mentre tu
Finalmente
Ritorni a casa

Bassano R., 4 luglio 2012

(Tutti i diritti riservati per legge)

Leoni

Fieri
Altezzosi
In agguato
Fra steli di
Erba secca
Al silenzioso
Calar del giorno
Mentre
Ignara preda
Accende il
Vostro sguardo

Eleganti
Nella corsa
Nella presa
Seppur feroci
Contro natura
Ma assai
Meno
Del cacciatore
Uomo

Poi distesi
Alla notturna
Ombra
Del solitario
Albero
Appagati
Stanchi
In attesa
Delle stelle

Bassano R., 11 luglio 2012

(Tutti i diritti riservati per legge)

Semplicemente

Giorni
E poi anni
Forse
Ti sorprendi
A ricordare
Quei
Brevi attimi
Che ti han
Lasciato
Senza fiato

Notti serene
Emozioni
Sospiri
Ad accarezzare
Intensamente
Eternamente
La tua vita

Oggi
Soltanto oggi
Lascio andare
Questo mio pensiero
Silenzioso
Quasi nascosto
Sogni sparsi
In un
Battito d'ali

E poi tu
Che nonhai
Confini
Come gabbiano
In volo
Libero
Audace
Silente
A solcare
L'infinito vuoto

E poi ancora
Semplicemente
Bisbiglia la
Voce del mare
Semplicemente
Uomo

Bassano R., 13 luglio 2012

(Tutti i diritti riservati per legge)

Così sono gli amici

Diversi
Gli amici
Come ponti
A congiungere
Rive opposte
Raggi di sole
A coprire
Moti agitati
E pensieri
Di polvere

Eppure
Rivelano
Sguardi vicini
Passi offuscati
Oppure il solco
Di una ruga
Svelata
A trattenere
Quelle mani
Su nuda
Terra assetata
Come granelli
E indomite
Nuvole

Così
Sono gli amici
A volte
Alla deriva
Naufraghi
Di terre lontane
A volte
Impetuose
E feroci
Memorie
Ma perdutamente
Amati

Bassano R., 20 luglio 2012

(Tutti i diritti riservati per legge)

Una voce

Una voce
Come morbido
Drappo infuocato
Nell'umida
Aria serale
Una musica
L'accompagna
Calde note
Di pianoforte
Come sorgente
Per chi
Sa volare
Senza ali

Mi rapisce
Confondendo
Ogni
Mio senso
Come
Canto di sirene
Appagata
E sognante
Come
Tenue soffio
Di vento
Mai si dilegua
Mai passa

La sento
Ancora
Se chiudo
Gli occhi
In quel
Silenzio
Quasi irreale
Spezzato
Soltanto
Dai gorgoglii
Di una
Sorridente
Bimba

Bassano R., 21 luglio 2012

Questi versi sono dedicati al gruppo "2/8" (Laura e Massi)

(Tutti i diritti riservati per legge)


Ancor di più

Come
Bianca maschera
Di cera
Che non
Trattiene
Tutte le
Lacrime
Dono
A queste
Mani stanche
Un petalo
Di rosa
Il silenzio
Dell'aurora
La luce
Di un lampo
E ancor di più
Un palpitante
Sussurro
A sfiorare
L'immenso

Bassano R., 29 luglio 2012

(Tutti i diritti riservati per legge)

Voi

Qualcosa
O poco più
Si palesa
Ai miei occhi
In fili di seta
E coriandoli
Di carta

Tu che
Rendi immortali
Il cipiglio
Del tempo
Riflessi d'ombre
Audaci sfumature
Dove regna
La notte
E si dischiude
Un altro giorno

Poi tu
Che hai donato
Il mondo
Come
Soffio vitale
Di un dolce
Arcobaleno

Così
Scopro voi
Umili fiammelle
Assorti
Raminghi
Questo
Inquieto lido
Vi avvolge
Come
Inebriante passione
Delle vostre
Anime

Monopoli, 5 agosto 2012

(Tutti i diritti riservati per legge)

Alberobello

Tetti spioventi
Di grigie
"Chiancarelle"
Incantata Murgia
Avvolta
In un taciturno
Oblio
Dove tutto
Si ferma
Anche
Il tempo
Fra quei
Sentieri di
Bianche pietre
E a volte
Fausto pellegrino
Potrai tornare
Alla tua
Antica patria

Bari, 18 agosto 2012

Nota: In dialetto locale, le "chiancarelle" sono le lastre grigie di cui sono formati i tetti dei trulli.

(Tutti i diritti riservati per legge)

Kora

Ti sei addormentata
Su dolci
Ali del vento
Guarderai ora
Gli astri
Su prati fioriti
E gocce di
Arcobaleno
T'accompagna
Un'insolita melodia

Per te
Che sembravi
Eterna
Piangono le nuvole
Come piccole
Foglie tremule
Eppure
Sorride
Il tempo
Che ti affida
Al ricordo
Dell'amica
Come il bocciolo
Ai suoi
Petali di rosa

Monopoli, 20 agosto 2012

Fotografia: Federica Manoni


(Tutti i diritti riservati per legge)

domenica 9 dicembre 2012

Tutto dentro

Mi sento
Come
Un albero spoglio
A cui il vento
Ha lasciato
Rami spezzati
Piegati
Insofferenti

Mi sento
Come
Il mare in tempesta
Che lambisce
Ogni angoscia
Senza
Esser capito

Mi sento
Come
Quella lacrima
Che non
Vuole scendere
Perchè
Inutilmente sa
Che la sua vita
E' stata rubata
Umiliante visione
Del non sapere

Bassano R., 9 dicembre 2012

Fotografia: Massimo Montecolle



(Tutti i diritti riservati per legge)

giovedì 6 dicembre 2012

Veliero

Vele spiegate
A solcare
Quell'audace
Mare
Tra bianche
Nuvole
Come spuma
Di inquieti
Flutti

Così s'allontana
E poi
Ambiguo
Torna
Su quell'acqua
Che infuria
In un oblio
Di pensieri

Bassano R., 26 luglio 2012

(Tutti i diritti riservati per legge)

Alla Maison di Alessia

Alberi
Sempreverdi
Segnano
Lo scorrere
Del tempo
Come suoni
Come echi
In ogni stanza

Incensi
Sapori antichi
Profumi inebrianti
Confondono
Il ricordo
Della grande casa

Poi
Improvviso silenzio
Accompagna
Il rintocco
Di una campana

Così
E' solo
Un attimo
Nitida appari
Ai piedi
Dell'arco vincitore

Mentre
La luna
Riflette ancora
La luce
Del sole

Perugia, 1 gennaio 2012

"Quando si trova un luogo speciale, bisogna fissarlo nella mente e portarlo nel cuore, per tirarlo fuori dai ricordi nei momenti difficili. Questa poesia è dedicata ad Alessia ed Enrico, affettuosi padroni di casa del B&B  "Alla maison di Alessia" (Perugia), il luogo dove le mie emozioni e le mie parole non hanno argini"
- D. Pozzoli -

(Tutti i diritti riservati per legge)

Scende la sera

Sogno vivo
Ti rivedo
In un mondo
Soffocato
Su i miei
Passi lontani
Che riecheggiano
Come scibordio
D'onda

Chiudo
Gli occhi
Alle lacrime
La brezza marina
Le raccoglie
Mi accarezza
Mi accompagna

E quando
Scende la sera
Sui glicini
Increspati
Dal vento
Sui dolci
Petali
Di un'assopita
Gerbera
Io non
Sento più
La solitudine

Bassano R., 10 marzo 2012

(Tutti i diritti riservati per legge)

Lungo la corrente

Ho consumato
Tutte le
Lacrime
Su quei
Tuoi messaggi
I pensieri
Fino al morire
Di ogni emozione
Adesso
Quelle parole
Le lascio
Scorrere giù
Lungo la corrente

Viterbo, 8 settebre 2012

(Tutti i diritti riservati per legge)

L'ultima parola

Nascosta
Dietro
Una coltre
Di inspiegabile
Silenzio
Giace
L'ultima parola
Ferita
Tradita
Uccisa
Da apocrifo
Ardore
Come maschera
Calata
Sopra il
Tuo volto

Come
Sipario strappato
Sceso
Troppo presto
Sulla mia
Stanca
Coscienza

Viterbo, 10 settembre 2012

(Tutti i diritti riservati per legge)

Le due torri

Non si può
Dimenticare
L'eco del passato
Che riuaffiora
In un solo attimo
Fra tante voci
Impalpabili anime
Lasciate morire
In corpi
Di eroi
O semplici uomini

In quel vuoto
Dove alte
Sorgevano
Le due torri
Vive oggi
Il ricordo
Della vita perduta
Si sente ancora
Il lamento della morte
In un cielo
Macchiato
Da scure nubi

Poi
S'apre la notte
Assoluto silenzio
Irreale pace
E tutto
E' solo memoria
Del tempo

Bassano R., 11 settembre 2012

(In ricordo delle vittime dell'11 settembre)

(Tutti i diritti riservati per legge)

Tutto e niente

Precipitando
Nel buio
Afferro
La mia paura
Nel nulla
Intorno a me
Come freddo
Che avvolge
Ali stanche

Seguo
La mia ombra
Senza mai
Raggiungerla
Come cielo
Traboccante
Di nuvole e lacrime

Accompagno
I miei pensieri
Nella lunga
Notte insonne
Imbrigliati
Da un'anima
Attonita e dolorante

Poi rumore
Di pioggia
Inonda
La mente confusa
Il sonno
Finalmente giunge
A blandire
Tutto e niente

Bassano R., 15 settembre 2012

(Tutti i diritti riservati per legge)

Amicizia rubata

Esigua voce
Appena pronunciata
In un mero giorno
Allo sfuggir
Dell'inverno
Poi velata
Da impietoso tempo
E fatale ragione
Ora solo nebbia
Devastante ricordo
Di un'amicizia rubata
Avvolta
Da vissuto
Sofferto
E dimenticato silenzio

Viterbo, 20 settembre 2012

(Tutti i diritti riservati per legge)

Angelo caduto

Lascio scorrere
Il mio pensiero
Guardando
Un angolo di mondo
Così arruffato
Come un vecchio
Gomitolo di lana

Mi rifugio
Nell'addolorato
Sapore del tempo
Come una
Notte persa
Nel sonno
Interiore

Tu che svanisci
Tra le mie
Inquietudini
Angelo caduto
Da oscura notte
Non trovi più
Le ali
Per volare
Per immaginare
Oppure
Soltanto
Per morire

Ronciglione, 14 ottobre 2012

(Tutti i diritti riservati per legge)

mercoledì 5 dicembre 2012

Tramonto

Sfugge
Il canto dell'usignolo
Sul candido
Biancospino
Il richiamo del gabbiano
Nel vermiglio
Finir della sera

Scorre lento
Il rimpianto
Sulle ferite
Dell'anima
Provo a camminare
Nel buio
Che eclissa
La mia vita
Libero i ricordi
In un
Solitario tramonto

Stanca
Mi abbandono
Poi come sabbia
Tutto
Scivola via

Viterbo, 25 settembre 2012

Fotografia di Massimo Montecolle

(Tutti i diritti riservati per legge)

mercoledì 28 novembre 2012

Halloween

Pioggia di silenzio
Rumori di niente
Portatemi
La notte
Che deve arrivare

A me che guardo
Con gli occhi della luna
Il sorriso di un bimbo
Dietro un sipario strappato

Roma, 31 ottobre 1997

(Tutti i diritti riservati per legge)

Nota: poesia contenuta nel libro "Scende la sera" (Aletti Editore)

Allo specchio

Spero che
Le ombre
Mi lascino
Dormire stanotte
Mentre
Il confuso pensiero
Di te
Non concede
Tregua
Alla mia anima

Nella loro
Fiamma mortale
Ombre di parole
Sussurrate
Ad uno
Specchio vuoto
Silenzioso abisso
Senza fine

Viterbo, 1 ottobre 2012

Fotografia di Massimo Montecolle

(Tutti i diritti riservati per legge)

Città natia

Ti porto
Nelle parole
Negli occhi
Nei giorni
Di nuvole
E in quelli
Senza vento

Scende il sole
Senza fretta
Tra i vissuti
Vicoli trasteverini
Ti salutano
Campo di fiori
Il Colosseo
E quella
Stretta strada
Dove
Chiassose voci
Decantano
Merci e dicerie

Spruzzi d'acqua
Dalla Barcaccia
Come lucide
Gocce di pioggia
Mentre Trevi
Chiede un soldino
Per tornare
Alla gentil fontana
Che
Sotto nivea luna
Rivela
Impetuosa anima
Dei suoi romani

Lungo il
Tevere possente
T'apri all'orizzonte
Vecchio Castello
Ove nascosta
Rivive
L'antica storia
Di chi vi entrava
Perdendo
Il senno
E sia pure
La vita

Di notte
Ti culla Zefiro
Sfiorando
Il fiume sonnolento
Affacciato
Sul Colle Oppio
Qualcuno
Ti dona
Un altro saluto
Forse l'ultimo bacio

Tu aspetti
Al lume rosso
Dell'aurora
Così, puoi
Allontanare
Ogni lacrima
Ogni triste pensiero
A chi
Amandoti
Ti chiede
Appena
Un raggio di sole

Roma, 4 ottovre 2012

Fotografia di Massimo Montecolle

(Tutti i diritti riservati per legge)

Quando non

Quando non
Arrivano
Le parole
Non hanno
Sapore
Oppure
Sembrano
Amare illusioni
Bagnate
Di lacrime

Quando non
Si sciolgono
Al sole
S'abbandonano
Alla deriva
Come frammenti
Di ghiaccio

Quando non
Vengono
Le parole
Non hanno
Tempo
Oppure
Si perdono
Nel soffio
Dell'impossibile

Quando non
Si ricordano
Sono
Scaglie di stelle
Cadute
Sull'infinita
Distesa
Del nostro
Essere

Bassano R., 18 ottobre 2012

(Tutti i diritti riservati per legge)

Confessioni dell'anima

Eterea veglia
Che non dai pace
Vera paura
Che non si può
Spiegare
Pioggia nuda
Che confonde
La mia solitudine
Pensieri rarefatti
In un
Vento immobile
Pesanti
Furiosi
Tristi
Travolgono
La mia anima
Con desolante
Timore
D'esser abbandonata

Viterbo, 23 ottobre 2012

(Tutti i diritti riservati per legge)

Solitudine

Forse sono morta
Senza morire
Perché
Respiro ancora
Forse sto dormendo
Senza dormire
Perché
I miei occhi
Scrutano il buio
Di una stanza vuota

Forse sto piangendo
Senza lacrime
Perché
Questo mondo
Non mi appartiene
Forse sono ferita
Senza dolore
Mentre
Distante luce
Scopre il tormento
Che opprime il cuore
E la solitudine
Riempie
Ogni giorno
E l'altro ancora

Roma, 9 novembre 2012

Fotografia di Massimo Montecolle

(Tutti i diritti riservati per legge)




La maschera

Sei li
Lontana
Da quel
Volto stanco
Amareggiato
Eppure
Ancora vicina
Avida
A nascondere
Il solco
Di una ruga
Che non trattiene
Ogni mia lacrima
Ne questo tempo
Ubriaco
Di ore
Attimi
Pensieri
E forse
Nulla ormai
Mi chiedi
Copri soltanto
Quel viso
Quel viso vero
Che non fai
Più vedere

Roma, 16 novembre 2012

(Tutti i diritti riservati per legge)

lunedì 26 novembre 2012

Lentamente morire

Vita mia
Che ti fermi
Spezzando il cuore
In un errore
In una paura
Lentamente morire
Come il sole
In un assolo notturno
Come il defluire
Dell'onda
Su nuda roccia
Come foglie
Senza linfa
Morirò
E forse poi
Rinascerò

Bassano R., 25 novembre 2012

(Tutti i diritti riservati per legge)